Ciascuno di noi dispone almeno di uno smartphone, di una televisione, probabilmente smart o comunque connessa, e di un pc davanti al quale trascorre –per lavoro, studio o piacere – la maggior parte della propria giornata.
La pervasione /invasione del digital in senso lato nella quotidianità è un dato di fatto, tanto che oramai non vi si pone più troppa attenzione: è normale controllare dal cellulare le notifiche di Instagram e Facebook oppure prenotare un’automobile con app di car sharing, comprare un biglietto del treno o controllare il traffico sulla via di casa.
Quali sono, tuttavia, i touchpoint e gli strumenti digital più utilizzati nel marketing digitale e più amati dagli utenti?
Le indagini sulle abitudini digitali
A confermare le abitudini degli italiani (e non solo) ci sono diverse indagini. Il dato rilevante riguarda sicuramente il numero di utenti connessi ad Internet che ha superato i 4 miliardi (più della metà della popolazione mondiale di 7.593 mld) con una media giornaliera di circa 6 ore trascorse online al giorno di cui 2 sui social media.
Gli utenti attivi sui social network sono in crescita e superano i 3 miliardi, in aumento di circa il 10% rispetto all’anno precedente. Il più popolare social media rimane sempre Facebook che, nonostante lo scandalo Datagate, raggiunge 2.2 miliardi di utenti attivi al mese. Instagram, acquistato dal gruppo Facebook nel 2012, ha raggiunto recentemente un traguardo importante: 1 miliardo di utenti che utilizzano esclusivamente la app mobile per un totale di 400 milioni di user giornalieri che condividono 40 miliardi di foto al giorno e si scambiano più di 4,2 miliardi di cuoricini. Per non parlare della crescita esponenziale delle Stories!
La digital life di ognuno non sarebbe tale senza l’utilizzo capillare di app di messaggistica istantanea: Whatsapp (anch’essa di proprietà Facebook) fa la parte del leone con circa 700 milioni di utenti attivi al mese – con un incremento di circa 1 milioni di nuovi utenti al giorno – che condividono 1.6 miliardi di foto ogni 24 ore. Ma anche il Messenger di Facebook non resta indietro e continua a crescere, sopratutto come mezzo di dialogo tra aziende e utenti (se vuoi approfondire, clicca sul link sopra).
La crescita delle App
Da questi primi dati emerge in maniera evidente come la stra-grande maggioranza degli utenti utilizzi gli strumenti che la tecnologia ha sviluppato principalmente da mobile: gli utenti che navigano unicamente da smartphone sono più di 200 milioni (in aumento del 4% rispetto agli anni precedenti) di cui 360 milioni accedono ai social network tramite mobile app. In particolare lo sviluppo di applicazioni per smartphone è aumentato – solo nel 2017 – del 6% su base annuale (Fonte Engage).
Le app più utilizzate? Si aggiudicano il primo posto quelle per lo Shopping: in aumento del 54% dall’anno precedente, hanno dimostrato particolare slancio dalla nascita di Apple Pay e Samsung Pay che, permettendo all’utente di memorizzare i dati della propria carta di credito, ne migliora notevolmente la user experience. Al secondo posto si trovano le app di intrattenimento e musica: Facebook, Whatsapp e Spotify monopolizzano l’utilizzo degli user di tutte le età, tanto da essere definite quasi indispensabili da numerosi di essi.
Come conseguenza delle nuove abitudini alimentari e della possibilità di ordinare direttamente dal tuo ufficio un succulento hamburger oppure dal divano di casa una pizza gourmet, chi non ha scaricato sul proprio smartphone almeno una app di food delivery? Just Eat, Deliveroo e Foodora sono solo tre delle numerose realtà che si contendono il primato in questo settore; secondo l’osservatorio di Just Eat gli acquisti online relativi a questo settore sono in aumento del 43% rispetto all’anno precedente di cui gli ordini tramite app sono in rialzo di ben il 137% (Inside marketing) .
Infine, non sottovalutare tutte le applicazioni del mondo dell’Home Care: la domotica, il cui mercato è in crescita esponenziale, consente infatti la gestione di elettrodomestici (frigorifero, forno, microonde…rigorosamente smart) e di qualsiasi dispositivo elettronico associato (incluso l’allarme di casa) direttamente da un’applicazione. A breve diventerà – a meno che non lo sia già diventata - un’abitudine poter accedere il forno di casa appena usciti dall’ufficio in modo da trovare già pronta la cena una volta rientrati.