3 tendenze della Generazione Z da tenere d’occhio

3 tendenze della Generazione Z da tenere d’occhio OFG Agenzia di Comunicazione a Milano

Si parla molto dei Millennial, la generazione di giovani adulti, attualmente tra i 21 e i 36 anni, che gode di potere di spesa e influenza e rappresenta un target molto amato dal marketing (Fonte: Nielsen). Poco, invece, si sente ancora parlare della Generazione Z, che raccoglie i nati dal 1995 al 2010 e quindi i teenager attuali e che è destinata ad avere ruolo e impatto da assoluta protagonista negli anni futuri.

Sì, perché se i Millennial hanno rappresentato la generazione più studiata e ‘stereotipata’, i Gen Z potrebbero essere la generazione di “rottura”.

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La ricerca di YouTube sulla Gen z

Lo sanno bene Oltreoceano dove hanno già iniziato a studiare la Generazione Z. Tra le ricerche più interessanti c’è sicuramente quella di Google, che con gli adolescenti ha già un rapporto privilegiato grazie a YouTube che risulta essere la piattaforma social media più utilizzata dai teenager (85% degli adolescenti usa YT).

La compagnia di Mountain View ha condotto un’indagine quali/quantitativa sugli adolescenti che usano YouTube per capire quali sono i motivi che li spingono a utilizzarla.

Quel che emerge sono 3 tendenze sempre più in crescita da tenere presente per i prossimi anni, soprattutto per chi sviluppa contenuti.

Le 3 tendenze da considerare

1. La Generazione Z usa YouTube per imparare qualcosa: la maggior parte dei teenager dichiara che la piattaforma li ha aiutati ad approfondire le proprie conoscenze in merito ad un tema o un argomento (80%), mentre il 68% afferma che li ha aiutati ad acquisire competenze importanti per il proprio futuro. 

I teenager, quindi, non guardano video su YouTube solo per divertirsi e passare il tempo, ma anche per imparare e migliorarsi. A dimostrazione, Google indica come un genere in forte crescita i video “Study with me”, dove le persone filmano se stesse mentre stanno studiando per promuovere le buone abitudini di studio. Una sorta di compagno di studio virtuale: “La Gen Z – afferma la ricerca a questo proposito – sta portando un formato di video innovativo che unisce il desiderio di imparare al bisogno di stare in compagnia”.

 

2. La Generazione Z guarda YouTube per approfondire le relazioni della vita reale e creare ponti tra generazioni: il video da guardare insieme agli amici o ai propri genitori diventa anche occasione ed esperienza di socialità che aiuta ad avvicinarsi. 7 ragazzi intervistati su 10 hanno dichiarato che guardare video assieme ad altre persone li aiuta a sentirsi più ‘connessi’ e vicini agli altri. 8 su 10 hanno affermato di condividere d’abitudine anche con i propri genitori o familiari adulti video virali.

 

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3. La Generazione Z usa YouTube per prendersi una pausa dallo stress di essere adolescenti: guardare video ha anche un valore di intrattenimento e di relax. L’84% dei teenager intervistati da YouTube ha raccontato di sentirsi a volte sopraffatto dagli impegni scolastici, extrascolastici, dalle relazioni interpersonali. YouTube e i suoi video diventano in quei momenti l'occasione per staccare un po' la spina e distrarsi.

di Federica Galimberti