LinkedIn, come abbiamo detto nella guida a come gestire una pagina aziendale di Linkedin, cresce sempre più e la sua piattaforma di advertising attira sempre più l'attenzione di aziende e marketer. Per chi lavora nel B2B (ma non solo) le campagne pubblicitarie su LinkedIn rappresentano un valido strumento per perseguire gli obiettivi della propria Digital Strategy.
In questo post, noi di OFG Advertising, agenzia di comunicazione a Milano, ti spiegheremo come creare una campagna di LinkedIn Ads e raggiungere i tuoi obiettivi.
I formati delle Linkedin ADS
Prima di partire con l’impostazione delle LinkedIn Ads va fatta una distinzione tra i formati disponibili, che sono sostanzialmente tre:
- aggiornamenti di stato sponsorizzati
- annunci di testo
- messaggi InMail
Gli aggiornamenti sponsorizzati compaiono all’interno del news feed, ovvero la timeline degli utenti, mentre gli annunci di testo sono posizionati nella parte laterale dello schermo, sulla destra. Questa differenza di posizionamento è da tenere in considerazione in base all'obiettivo che vuoi raggiungere e al tuo budget.
Ogni annuncio sponsorizzato deve essere creato tramite la piattaforma gratuita LinkedIn Campaign Manager che è legata alla tua Company Page. Nel caso tu non l’abbia ancora, qui trovi tutte le indicazioni per crearne una partendo da zero.
Una volta creata la pagina, il passo successivo è quello di cliccare su Crea Campagna selezionando come opzione Aggiornamenti Sponsorizzati.
Ti apparirà una nuova schermata dove impostare il nome della campagna e tutti i contenuti che ne faranno parte; negli aggiornamenti sponsorizzati puoi creare un nuovo contenuto oppure promuoverne uno già esistente.
Se già usi LinkedIn sai quali sono i contenuti che funzionano di più e quindi quali hanno maggior possibilità di successo.
Puoi sponsorizzare anche un blog post di LinkedIn Pulse interno alla piattaforma oppure creare un aggiornamento di stato con un link che farà atterrare gli utenti su una Landing Page con un form da compilare. Dipende, ovviamente, dall'obiettivo che ti sei prefissato (awareness o lead generation).
Gli annunci di testo
La seconda opzione che hai a disposizione è la creazione degli annunci di testo, che seguono regole precise. Per creare un annuncio di testo puoi inserire un’immagine, un titolo della lunghezza massima di 25 caratteri e una descrizione di 75. Durante la creazione di un annuncio puoi fare fino a 14 variazioni durante la campagna, per monitorare il messaggio che più performante.
Entrambe le tipologie di LinkedIn Ads ti permettono non solo di monitorare l’andamento della campagna in tempo reale, ma anche di targetizzare l’annuncio. LinkedIn permette di profilare il target in base alla localizzazione geografica, al settore professionale, al percorso educativo e ai gruppi di appartenenza. Per definire il budget, infine, puoi investire tra CPC (costo per click) o CPM (costo per visualizzazioni).
I Messaggi InMail
L’ultimo e terzo formato di Linkedin Ads sono i messaggi InMail, un vero e proprio strumento di direct marketing interno alla piattaforma LinkedIn. Con questa modalità di sponsorizzazione potrai raggiungere potenziali clienti con un messaggio personalizzato che comprende un saluto, un pulsante call-to-action e un testo nel corpo della mail. Il costo di questo formato pubblicitario è per invio di messaggi.
Tramite LinkedIn Campaign Manager puoi monitorare i dati delle tue campagne, comparare i risultati, modificare gli annunci e raddrizzare il tiro.
A questo punto, sei pronto per partire: non ti resta che analizzare i risultati e valutare quali attività hanno raggiunto gli obiettivi che ti eri prefissato!
Se non sai ancora come funziona LinkedIn, ma vuoi integrare questo social nella tua strategia consulta la Guida LinkedIn di OFG Advertising, Agenzia di Comunicazione a Milano.