Inbound Marketing, cos'è una thank you page

Inbound Marketing, cos'è una thank you page

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Siamo arrivati in fondo al conversion path. Dopo call to action e landing page chiudiamo il giro con l'ultima parte del processo che porta gli utenti a diventare lead e spieghiamo cos'è una thank you page. Faccio una piccola precisazione, altrimenti non mi sentirei a casa nel mio blog. Io continuo a scrivere che la conversione avviene quando un utente diventa lead, ed è vero, ma è importante sottolineare che il processo di conversione può avvenire in qualsiasi momento del buyer's journey, non solo nella fase di awareness.

Il nostro utente ha trovato il nostro contenuto interessante ed è atterrato sul nostro blog, vuole approfondire e clicca sulla CTA che lo porta alla landing page dove, per ottenere un contenuto extra, compila il form con i suoi dati. A questo punto atterra sulla thank you page dove effettivamente questo contenuto, qualsiasi esso sia, è messo a disposizione. Ma accedere al contenuto "premium" è l'obiettivo degli utenti... quali sono gli obiettivi della thank you page? Sicuramente ci dà l'opportunità di:

  1. ringraziare i nostri nuovi lead per averci dato la loro fiducia
  2. mostrare altre offerte di contenuti rilevanti (questo è il motivo per cui è meglio usare una thank you page piuttosto che un popup)
  3. portare il prospect alla fase successiva del buyer's journey

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Capito cos'è una thank you page e cosa serve, capiamo come crearne una efficace. Ecco le best practices di una thank you page efficace:

  1. Deve rendere l'offerta scaricabile direttamente disponibile, oppure essere chiari sulla modalità in cui verrà consegnata (ad esempio via email). L'importante è essere chiari, precisi (non "vi contatteremo presto" ma "sarete contattati entro 2 giorni lavorativi") e non tradire le aspettative.
  2. Diversamente dalla landing page, in cui vogliamo che il focus dell'utente sia la compilazione del form, la thank you page deve mostrare il menu di navigazione perché in questa fase vogliamo che gli utenti abbiano accesso a tutte le informazioni che possiamo dare loro.
  3. Dare indicazioni sui prossimi passi, perché il percorso non è veramente finito fino a che un lead diventa cliente: la pagina di ringraziamento deve quindi indirizzare il cliente verso altri contenuti, facendo sì che scenda nel funnel e si avvicini sempre di più al prodotto... in che modo? Mostriamo altre CTA e ricominciamo il processo di conversione, possibilmente in un altro stage del buyer's journey.
  4. Dare la possibilità di condividere l'offerta sui social media, in modo da aumentare il social reach dei nostri contenuti.

Luca Bizzarri 

 OFG Advertising, agenzia di inbound a Milano

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