Quali sono i social media più usati dai tuoi clienti retail

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Una delle domande che sentiamo più spesso fare in agenzia da clienti retail a proposito di social media è: “Dobbiamo essere su tutti i canali?”, mentre la domanda corretta dovrebbe essere un’altra e cioè, quali sono i social media più usati dai miei clienti? 

Sia che tu sia un retailer di grandi o di piccole dimensioni, il tuo piano di presenza sui social media, infatti, non può prescindere da due importanti considerazioni:

  • tipo di cliente retail che vuoi raggiungere;
  • obiettivi della tua presenza sui social media.

In questo post approfondiremo il primo punto - cioè, tipo di cliente retail - e vedremo insieme: 

  1. come i consumatori utilizzano i social media nel processo d’acquisto 
  2. quali canali scegliere per il tuo piano social media marketing.

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1. COME I CONSUMATORI UTILIZZANO I SOCIAL NETWORK

Partiamo da un punto fondamentale: perché un retailer dovrebbe avere un piano di comunicazione social? Se sei tra coloro che pensano che le persone siano sui social network per esclusivo divertimento, devi ricrederti e in parte abbandonare questa convinzione. I social network sono in grado di influenzare le decisioni di acquisto ed è importante essere presenti in maniera strategica e pianificata. Vediamo in che modo essi intervengono e influenzano il consumatore italiano:

  1. Ispirazione: il 37% dei consumatori dichiara di essere ispirato per i propri acquisti dai social network; questo dato cresce ulteriormente se ci si focalizza sui Millennial (17-37 anni): il 42% considera i social media tradizionali (Facebook, Twitter) la principale fonte di ispirazione per i propri acquisti.
  2. Opinioni e commenti: il 48% dei consumatori consulta i social network per leggere recensioni, commenti e feedback su brand e prodotti.
  3. Offerte promozionali: il 38% degli italiani li usa per ricevere e scoprire le promozioni in corso.
  4. Interazione con il brand: il 56% degli intervistati è stato influenzato negli acquisti dalla positiva interazione avuta con il brand sui canali social. (Fonte: Total retail 2017, PWC)
2. SU QUALI CANALI SOCIAL MEDIA SONO I TUOI CLIENTI?

Dopo aver visto come gli utenti utilizzano i social network e perché è importante per i retailer essere presenti sui social, dobbiamo ora capire come scegliere i canali social media più adatti al tuo business.

Sembra ovvio, ma i social media più giusti sono quelli su cui si trovano i tuoi clienti reali e potenziali. Ogni piattaforma social ha un proprio tipo di linguaggio e ‘seleziona’ un pubblico differente in base all’età, al genere e alla preferenza. 

Per esempio, le donne preferiscono i social network visivi (Instagram, YouTube, Snapchat, Pinterest), quando sono in cerca di ispirazioni per i loro acquisti. 

Dati e ricerche periodiche disponibili on line possono aiutarti a capire come gli utenti si distribuiscono sulle principali piattaforme social. Vediamo una sintesi delle principali ricerche sui social network del 2017:

  • Pinterest: il social network delle idee e delle ispirazioni, basato sui pin raccoglie il 15% degli utenti italiani con una predominanza del pubblico femminile. (Fonte: Digital in 2017)
  • YouTube: 27 milioni di utenti attivi in italia, al giorno, di cui la maggioranza maschile (53%). Il social network dei video è tra i motori di ricerca più frequentati: 1 utente di YouTube su 2 visita la piattaforma almeno 1 volta al giorno. La maggioranza degli iscritti ha tra i 19-44 anni (42%), seguono gli over 45 (39%) e i giovani 16-24 (19%) (fonte: Google).
  • Facebook: è il social più frequentato dagli italiani con 24 milioni di utenti attivi al giorno. La piattaforma, che viene visitata in media più di una volta al giorno, accoglie un pubblico eterogeneo e più adulto rispetto alle altre piattaforme: il 58% dei suoi utenti ha più di 35 anni, il 26% ha un’età compresa tra i 25 e i 35 anni. I giovani (19-24 anni) e gli over 56 sono il 15% degli utenti, ma mentre quest’ultimi stanno crescendo (+1% rispetto all’anno precedente), i secondi sono in diminuzione (-1%). Uomini sono in numero leggermente superiore alle donne (fonte: Osservatorio Social Media Italia).
  • Instagram: con 8 milioni di utenti attivi al giorno e accessi multipli nella giornata, Instagram conferma la sua vitalità. L’età dei suoi utenti è più giovane: il 65% dei suoi utenti ha meno di 35 anni. La fascia d’età più presente è rappresentata dai 19-24enni (25%), seguono i 25-29enni e i 36-45enni (entrambi 17%), i 30-35enni (13%), 46-55enni (12%). La presenza femminile è superiore a quella maschile.
  • Twitter: il social network dei 140 caratteri, molto utilizzato per raccontare real time, raccoglie in Italia il 25% degli utenti on line (ca 6-7 milioni di utenti al mese). A differenza delle precedenti, questa piattaforma viene usata per bisogni specifici e quindi non tutti giorni. (fonte: Blogmeter, Digital in 2017).
  • Linkedin: il social network legato al mondo del lavoro raccoglie 8 milioni di utenti attivi al mese e il 19% degli utenti on line dei social. Anche questo social network viene utilizzato sulla base di bisogni specifici (es: ricerca di lavoro o di informazioni su aziende, candidati, aggiornamento professionale) e non è utilizzato tutti i giorni. (fonte: Digital in 2017 e Blogmeter).
  • Snapchat: amato dai giovanissimi, è la piattaforma che permette di scambiare foto e brevi video, raccoglie il 10% degli utenti ed è molto utilizzato anche come servizio di instant messaging grazie alla possibilità di scambiarsi contenuti one to one temporanei. La fascia d’età più numerosa è rappresentata dai giovani tra i 16-24 anni (61%), seguono utenti con 25-34 anni d’età (22%).

La scelta della piattaforma deve partire, come tutto, dalla conoscenza dei clienti: se per esempio, la tua azienda vende abbigliamento sportivo, dedicato ad un pubblico molto giovane, le piattaforme da preferire saranno Instagram o Snapchat. Questi canali social hanno il doppio pregio di raccogliere utenti giovani, in target con il tuo pubblico obiettivo, e di utilizzare un linguaggio visivo che ti permetterà di rendere gli abiti i principali protagonisti del tuo piano editoriale 

Sei interessato ad approfondire l’argomento? Leggi il prossimo post, "Imposta il tuo piano social media in 5 step". 

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